“Pronti ad attacco imminente”, due islamici arrestati a Marsiglia

Due uomini, radicalizzati in carcere, appartenenti a movimenti islamisti, sono stati arrestati ieri a Marsiglia con l’accusa di voler compiere un attacco durante la campagna per le presidenziali in Francia . Lo ha reso noto ‘France Info’, secondo cui i due sospetti sono Mahiédine M., 30 anni, e Clément B., 24, entrambi di nazionalità francese ed entrambi originari della regione dell’Alta Francia.

Secondo quanto riferito, i due – che si erano radicalizzati nella prigione di Sequedin, nel nord del Paese – erano pronti “ad un attacco imminente” e stavano tentando di confezionare degli ordigni esplosivi. Entrambi – fermati all’uscita di un appartamento che avevano affittato a Marsiglia – erano ricercati dallo scorso fine settimana.

I due sospetti avrebbero avuto nel mirino uno dei candidati alle presidenziali francesi, come scrive Le Parisien. Altre fonti invece sono più caute nell’indicare il potenziale obiettivo del loro piano, che potrebbe essere stato un incontro, un comizio o un seggio. “Bisogna essere molto prudente sull’obiettivo – hanno detto fonti vicine all’inchiesta, citate dai media francesi – Si può comunque immaginare che i due presunti terroristi volessero inserire la loro azione in un calendario ben preciso”, quando mancano cinque giorni al primo turno delle presidenziali.

Giovedì scorso, alcuni candidati erano stati avvertiti del rischio terroristico contro di loro ed ai loro servizi di sicurezza erano state distribuite le foto dei due sospetti, hanno confermato dall’entourage di Marine Le Pen ed Emmanuel Macron. E anche il team di Francois Fillon aveva detto al “Journal du dimanche”: “Sapevamo da qualche giorno che esisteva una minaccia precisa e che si ricercava un commando”. adnkronos