Falsa cittadinanza a 300 brasiliani, due arresti

NAPOLI, 7 APR – Dietro compenso di denaro hanno consentito a circa 300 cittadini brasiliani, tra cui calciatori militanti nelle massime divisioni professionistiche dei campionati italiano, francese e portoghese, di ottenere la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, senza però avere i requisiti previsti dalla Legge e, inoltre, aggirando i vincoli di tesseramento previsti dalla normativa.

Il responsabile dell’Ufficio di Stato Civile di un Comune del Napoletano e il titolare di un’agenzia di pratiche amministrative sono stati messi agli arresti domiciliari, stamattina, al termine di una indagine dei carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli), coordinata dalla Procura di Nola, che ha portato alla luce un giro di pratiche false per ottenere la cittadinanza italiana. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsità ideologica e materiale commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. ansa