Taranto: famiglie italiane occupano lo stabile destinato ai “migranti”

TARANTO – Uno stabile destinato ad ospitare migranti è stato occupato ieri da una decina di famiglie del quartiere Salinella a Taranto. La zona di via Plinio – scrive Repubblica.it –  è stata transennata e presidiata dalle forze di polizia. I circa 50 occupanti protestano: “perché dare queste case ai migranti quando noi siamo senza casa e lavoro“.

L’allarme fra le famiglie della zona è scattato quando sul posto si è presentata una ditta di pulizie. In pochi minuti i manifestanti hanno allontanato i dipendenti della ditta e messo un guardiano all’ingresso dello stabile. La zona è stata subito presidiata dalla polizia. Poi sono arrivate mamme e bambini che hanno occupato gli alloggi.

La protesta ha un duplice volto: da un lato le famiglie della parte più popolare del quartiere che chiedono aiuto e alloggi al Comune, dall’altro professionisti e residenti della zona Bestat (Beni stabili), “preoccupati che l’arrivo di alcune centinaia di migranti peggiori ulteriormente la qualità della vita in un quartiere scarsamente illuminato e già teatro di atti vandalici contro portoni e auto in sosta” come spiega il consigliere comunale di Fi Giampaolo Vietri.

Secondo il coordinatore regionale dei giovani di Forza Italia Mimmo Lardiello, “i residenti della zona sono preoccupati perché si parla dell’arrivo di 400 immigrati. Il governo non può decidere da un giorno all’altro di trasformare un quartiere che ospita numerosi studi professionali in un ghetto”.