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Secondo il RAZIONALISMO di Cartesio, la ragione viene intesa come il potere di giudicare rettamente distinguendo il vero dal falso. Essa é sinonimo di intelletto, di lume naturale, di buon senso .
La ragione é la capacità che ogni uomo possiede per natura e in modo spontaneo , di attingere, intuitivamente, alla conoscenza. L’individuo instaura un colloquio con la propria ragione che, se usata corretamente, è pure infallibile ed onnipotente.
Di solito, osiamo addentrarci nei territori della filosofia metafisica Platonica, Eraclitea, Hegeliana o persino Kantiana. Questa volta rimaniamo con i piedi per terra, come insegna Cartesio, limitandoci a scoprire la verità per mezzo dell’infallibile BUON SENSO!
Dunque, questa mattina a Omnibus La7 vi era ospite quel grande Statista di Ricci del PD, un renziano di ferro dalla faccia davvero pulita. Il perfetto figlio che ogni madre vorrebbe avere.
Egli profferisce queste parole:
“va bene, la UE vuole una manovra di 3.4 miliardi di Euro? La faremo! L’importante è che sia espansiva poiché noi abbiamo bisogno di crescita”
???????
Una manovra che riduca il deficit di quasi 4 miliardi (tagli o tasse) come puo’ essere espansiva?
Solitamente ricorro a formule e dimostrazioni, questa volta, grazie ad un amico, voglio ricorrere a ragionamenti legati al buon senso:
“Si parlava ieri sera con amici a cena, a proposito di austerità espansiva:
tu togli da mangiare a tuo figlio e secondo te continua a crescere ed ingrassare?
Togli il cibo a tuo figlio e dallo al cane, chi ingrassa dei due?”
(Giuseppe Nocera)
Ha ragione Giuseppe, se tolgo denaro dal sistema il sistema necessariamente rallenta l’eventuale processo di crescita in corso no?
Stiamo parlando, infatti, dell’ossimoro CARESTIA NUTRIENTE (ossia la mitica austerità espansiva retoricamente spacciata per salvifica)!
Eppure piace tanto ai tipi sinistri, così tanto che vi credono ripetendosela all’infinito stile FACILE.IT!
Guardate come Gentiloni rassicura Ricci:
Non vedo l’ora di leggere le mirabolanti peripezie contabili architettate dal duo Gianni e Pinotto!
Ad maiora.
