BOLOGNA, 15 FEB – Due pensionati ultranovantenni erano rimasti per tre ore in balìa di una banda di rapinatori, entrati di notte nella loro villa sui colli di Bologna, che li avevano fatti inginocchiare e li avevano immobilizzati con fascette da elettricista, per fuggire con un bottino di circa 4.000 euro, fra soldi e gioielli.
Sull’assalto, lo scorso 26 ottobre in zona San Ruffillo, i Carabinieri della compagnia Bologna Centro hanno chiuso il cerchio arrestando quelli che ritengono essere i componenti dell’intera banda di rapinatori: i moldavi Valentin Luchian, 27 anni e Vadim Barbinta, 35, e gli ucraini Viktor Mykhailenko, 47 e Hennadii Shaniuk, 43. Quest’ultimo è il marito della badante della coppia di anziani, anche lei ucraina, ritenuta dagli investigatori del tutto estranea alla rapina. A quanto pare in quei giorni era all’estero, ma è ritenuto probabile che il marito avesse appreso da lei, a sua insaputa, dettagli sui pensionati presso i quali lavorava: lui un professore in pensione di 97 anni, lei un ex medico 90enne. (ANSA)