TRIESTE, 11 FEB – Decine di furti e scorrerie compiuti dallo scorso mese di novembre in Friuli Venezia Giulia, poi in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, in aziende, abitazioni ma anche esercizi commerciali isolati, auto parcheggiate, dunque da pochi spiccioli fino a attrezzature da lavoro per un valore di oltre 60 mila euro. Li avrebbe compiuti una banda composta di quattro o cinque persone, di cui i carabinieri della Compagnia di Sacile (Pordenone), con l’ausilio dei militari dell’Arma di Ravenna e Bologna, hanno arrestato – a Bologna – tre componenti. Sono pregiudicati moldavi di età tra 29 e 32 anni.
I carabinieri di Sacile, comandati dal cap. Michele Grigoletto, avrebbero individuato una quarta persona e ritengono che forse anche una quinta avrebbe fatto parte del gruppo. I tre sono stati arrestati in flagranza di furto aggravato e ricettazione. Uno è destinatario di una ordinanza di custodia emessa nel Febbraio 2016 dalla Corte di Appello di Bologna: sarà consegnato alle autorità austriache. (ANSA)
MENO MALE CHE ABBIAMO LE PORTE APERTE; ALTRIMENTI COME FAREBBERO CON I MURI,???