VICENZA – Costretta in un vortice di violenza e privazioni: un incubo per una donna vicentina di 41 anni iniziata dopo aver sposato un coetaneo marocchino. Ora l’uomo, con cui la donna ha avuto anche un figlio, è finito sul banco degli imputati del Tribunale di Vicenza per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
Come riporta Vicenza Today l’uomo, un ingegnere di 40 anni, avrebbe imposto il velo e stuprato la moglie, inoltre la donna sarebbe stata anche obbligata a servire a tavola senza sedersi, a mostrare il cellulare ogni sera e a non vedere altri uomini. Un rapporto che l’ha portata anche a perdere il lavoro.
Se non reagiamo, saremo noi a doverci adattare ai loro costumi .