Ucraina, Poroshenko: le sanzioni alla Russia devono restare

Il presidente dell’Ucraina, Petro Poroshenko, ha rigettato la proposta del presidente americano Donald Trump, riguardante la possibilità di ridurre le sanzioni alla Russia. Lo riporta l’agenzia Reuters, sottolineando che secondo Poroshenko le sanzioni rimangono l’unico modo per mantenere la Russia al tavolo delle trattative sulla crisi in Ucraina orientale.

“Abbiamo goduto di un supporto trasversale molto forte negli Stati Uniti nel corso degli ultimi tre anni – ha detto il presidente ucraino – Non vediamo alcuna ragione perché questa situazione debba cambiare. Non vediamo alcuna connessione fra i possibili progressi in Medio Oriente e la situazione ucraina”.

Usa ed Ue hanno imposto sanzioni a Mosca nel 2014, dopo l’annessione della penisola di Crimea e il supporto russo ai separatisti dell’Ucraina orientale. “In questa situazione, le sanzioni sono l’unico metodo efficace per motivare la Russia e il presidente Putin a stare al tavolo negoziale”, ha spiegato Poroshenko. (ANSA).