Quindici custodie cautelari, 5 in carcere e 10 ai domiciliari e decine di perquisizioni. E’ il risultato di una indagine del Nucleo investigativo dei carabinieri di Savona, nata a seguito di alcuni matrimoni sospetti registrati negli uffici di stato civile di alcuni Comuni savonesi. Gli “aspiranti mariti” erano extracomunitari in cerca di un permesso di soggiorno definitivo in Italia per ottenere così il ricongiungimento familiare. tgcom24