Alfano: “L’Italia ha destinato un contributo di emergenza di 1 milione di euro, articolato in due tranche di finanziamento: il primo di 700.000 euro al Programma Alimentare Mondiale (PAM- ONU) per la distribuzione di razioni alimentari e di aiuti in contanti alle categorie più vulnerabili della popolazione civile, per attenuare l’impatto umanitario del conflitto in corso nelle Regioni orientali dell’Ucraina.
Un secondo finanziamento di 300.000 euro sara’ concesso all’UNICEF (ONU)per finanziare la realizzazione di un progetto nel settore dello sminamento umanitario. Grazie al finanziamento italiano verranno svolti corsi di educazione al rischio a favore dei bambini in età scolare e prescolare residenti in aree in cui sono presenti mine, residuati bellici esplosivi e ordigni esplosivi improvvisati”.