ROMA, 10 DIC – Il gip di Roma ha rinviato a giudizio 13 persone per un presunto giro di tangenti (soldi, assunzioni e altre utilità) legato all’assegnazione di lavori in alcuni campi nomadi di Roma. E’ un’indagine parallela a quella per Mafia Capitale. Via libera anche a quattro patteggiamenti. A giudizio, tra gli altri, funzionari del Dipartimento Politiche Sociali del Comune, imprenditori e altri pubblici ufficiali. Il processo è stato fissato al 19 aprile davanti alla ottava sezione penale.
Nel procedimento si è costituito parte civile il Comune di Roma su istanza presentata dall’avvocato Enrico Maggiore dell’avvocatura interna dell’ente. Tra i rinviati a giudizio anche Emanuela Salvatori, funzionaria del Campidoglio già condannata a 4 anni per i suoi affari con il ras delle coop Salvatore Buzzi. I pm contestano, a seconda delle posizioni e per fatti avvenuti tra fine 2013 e marzo 2014 i reati di corruzione, falso e turbativa d’asta. (ANSA)