Momento ludico post-votazionale. Parodia senza pretese del baraccone Renziano.
Un po’ di ironia (e umiliazion garbata) dopo l’esito del Referendum.
di Gloria Manfredi Finello
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per un’Italia oscura
che la diritta via era smarrita.
Per qui si va nella città dolente
lo bello Paese della perduta gente.
Poscia che fui su la cordiale sponda
vidi le orde venir per nave
confluire quivi certa brava gente
che qui pervenne dall’Afrocontinente.
Omin gentili, de religion de pace
che potesser’ammazzatte par proprio che je piace
ma a parla’ de quello è mejo che se tace.
Ma ecco Caronte veggo avvicinare
fuor di sé per l’ira dolente
e rizzando lo bianco pelo bestemmiando dimandare:
“Donde si va tutta ‘sta gente!”
“Caròn, non dimandare,
che troppa lunga istoria ci sarebbe a raccontare.
Ei pervongon per soggiornare
e per empìr lo ventre molle”.
Ed elli a me: “Ma chi lo volle?”
“Taci, misero, non parlare,
che lo volle Sua Indecenza,
colei che quìvi s’appella Presidenza”.
Ed elli ancor me dimandare:
“Ma donde vado a traghettare?”
“Caròn, non ti crucciare,
esto lavoro non s’ha da fare:
a l’alto compito del becchino onora Alfàn de l’Angelino”.
E girommi intorno confuse grida
sospir terrìfici ed orrevoli lamenti
dannate anime e lor parenti.
“Chi son costoro che si dimenan così male?”
“Son le grida dell’Italiana gente
che la terra lagrimosa facean tremare
tra quei giròn, lo più infernale”.
Ma ecco odensi avvicinare di gran fanfare un musicare
grancasse, pifferi e trombettieri,
giullari, guitti e giocolieri.
Un balzellar di saltimbanchi
e di tamburi un gran rullare
ad annunciar lo Gran Cocchiere
Governator gonfaloniere.
E verziere, negromanti e fattucchiere
in sopra ‘l carro saltellar dallo piacere.
Ed ecco giunto il Gran Cocchiere
con vocazion del governare
e pedalando in bicicletta
tra ‘n gelato e ‘na barzelletta
provassi a comandare.
Ma venne poi lo tristo giorno;
la votazion si debbe fare
e dallo giròn, lo più infernale,
fu di vendetta un gorgogliare.
E ‘sì cocente la gran sentenza
che ancor lo turba di gran dolenza.
Così Commedia dovè finire
con locuzion da rammentare:
Al Trombettier gonfaloniere
rammentate far sapere
che a troppo inchinasse…
je se scuopre lo sedere.