Renzi: “Dobbiamo smettere di parlare male degli altri”

 

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“Dobbiamo smettere di parlare male degli altri. Grillo ha detto che siamo ‘serial killer’, una ‘scrofa ferita’. Il 5 dicembre l’Italia tutta insieme dovrà andare avanti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi a Domenica Live su Canale 5.”Per me – ha aggiunto – va più veloce se le cose sono più semplici, ma se resta così comunque si deve andare avanti insieme”.

“Questo referendum – ha detto ancora il premier – non è su di me e non è un’occasione che ricapita: il No è come se ci fosse scritto mai”.Il presidente del Consiglio si è quindi appellato direttamente agli elettori: “In questo referendum i partiti non contano niente, decidono i cittadini. Non è importante il partito, è importante rendere il nostro sistema all’altezza delle sfide. L’importante – ha aggiunto – è che l’Italia tiri via un po’ di questa burocrazia, è importante per me, ma è importante per il Paese, per chi verrà dopo di me, chiunque vinca. Se si vota Sì cambia qualcosa se si vota No non cambia niente, resta tutto come adesso”.E se vincerà il No, ha ribadito la sua opposizione a “un governo di inciucio e di coalizione”.

“Io – ha concluso – sono un boy scout di 41 anni, non sono proprietario di televisioni, non sono a cercare un incarico, a me piace far politica per cambiare l’Italia quindi ci sto finchè si possono cambiare le cose. Se vogliamo tornare con i partiti che si incontrano, cambiano le poltrone ma non le cose, lo fanno senza di me”. (askanews)