Germania, Schulz lascia presidenza del parlamento UE ed entra in politica

 

Il presidente del parlamento europeo Martin Schulz chiuderà la sua esperienza politica a Bruxelles e si dedicherà alla politica tedesca. Lo ha annunciato lo stesso politico alla redazione europea di Ard, secondo quanto riporta anche la Dpa. Viene così confermata l’indiscrezione che compare questa mattina sulla prima pagina della Sueddeutsche Zeitung.

Secondo il quotidiano di Monaco, “Schulz non si proporrà per un nuovo mandato alla presidenza del parlamento europeo” ma “guiderà la lista dei socialdemocratici nel Land del Nordreno-Vestfalia” alle prossime elezioni del settembre 2017. “La decisione sarebbe stata comunicata ieri sera all’Spd” del Nordreno-Vestfalia, ha aggiunto la Sueddeutsche. Resta invece ancora incerto “se Schulz correrà anche come candidato alla cancelleria”, ruolo per il quale è invece ancora favorito il presidente del partito Sigmar Gabriel. Il presidente del parlamento europeo è anche uno dei nomi in discussione per subentrare al ministro degli Esteri Frank-Walter Steinmeier, se questi, come probabile, verrà eletto a febbraio 2017 nuovo presidente federale, ha concluso la Sueddeutsche.

L’Spd “non cambierà” la sua road map per la scelta del candidato che sfiderà Angela Merkel alla cancelleria “dopo la decisione di Martin Schulz di lasciare Bruxelles e dedicarsi alla politica in Germania”. Lo ha detto un portavoce del presidente del partito Sigmar Gabriel, come riporta la Dpa. Il nodo del candidato verrà sciolto da “un seminario della presidenza dell’Spd a fine gennaio”. La scelta dell’anti-Merkel sembra ormai confinata al vice-cancelliere Sigmar Gabriel e all’attuale presidente del parlamento europeo Martin Schulz. ansa europa