ROMA, 16 NOV – “E’ atteso un effetto” sulle bollette italiane del fermo di un terzo delle centrali nucleari francesi, perché “i mercati sono collegati”, quindi “ci stupiremmo del contrario”.
Lo ha detto all’ANSA il presidente dell’Autorità per l’Energia Guido Bortoni, precisando però, a proposito dell’extracosto ipotizzato per l’Italia tra 1 e 1,5 miliardi: “Numeri non ne faccio, li fa il mercato”. In merito a un aumento a gennaio, quindi, “certamente ne dovremo tener conto, il portafoglio dell’Acquirente Unico ne risentirà sicuramente”.
Ringraziamo la lobby green che ha fatto la guerra al nucleare per farci spendere miliardi in rinnovabili che non producono energia