BOLOGNA, 11 NOV – Il Comune di Bologna applicherà le normative e le regole vigenti, ma riconosce l’importanza del Cassero sia dal punto di vista culturale, sia da quello socio-sanitario. Lo ha detto l’assessore alla cultura Bruna Gambarelli, rispondendo, in consiglio comunale, a tre domande presentategli dai consiglieri sul tema del rinnovo della convenzione degli spazi occupati dal circolo gay bolognese.
“Dal punto di vista progettuale – ha detto la Gambarelli – saranno seguite tutte le regole che l’Amministrazione metterà in campo, ma la regola della sussidiarietà rimane la prima. I progetti organizzati dal Cassero si muovono fortemente in rete con i nostri servizi sociali e con i nostri servizi sanitari. Questo per quanto riguarda le attività di educazione, formazione, accoglienza affinché vengano garantiti i diritti delle persone. Per quanto riguarda invece le attività culturali il Festival Gender Bender è una punta di diamante rispetto alle attività, rassegne e festival che la nostra città esprime”. ANSA