ROMA, 4 NOV – Padre Giovanni Cavalcoli non si è scusato per le frasi sul terremoto da lui dette a Radio Maria il 30 ottobre: “Confermo tutto, i terremoti sono provocati da peccati dell’uomo come le unioni civili”.
“Sono dottore in teologia da 30 anni, ho lavorato in Vaticano con san Giovanni Paolo II – ha detto padre Cavalcoli incalzato da Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara – e ribadisco che peccati come l’omosessualità meritano il castigo divino”, che si può manifestare anche con i terremoti. Evocando anche “Sodoma e Gommora”, il padre domenicano ha ripetuto più volte che quelli che sono i “principi dell’etica cristiana” che dicono che “l’omosessualità è contro natura, sono peccatori”.
Neanche la dissociazione di Radio Maria dalle sue parole e l’intervento del Vaticano hanno fatto cambiare idea al frate domenicano, che con il suo accento romagnolo ha risposto: “ripassino il catechismo”. ANSA