Il governo americano teme che il giorno del voto per la Casa Bianca hacker russi o di altri Paesi possano creare il caos con attacchi on line. Lo hanno rivelato fonti dell’amministrazione alla televisione ‘Nbc’, secondo cui le autorità competenti sono in allerta per sventare azioni di questo genere e tutte le misure necessarie sono state predisposte per prepararsi al peggiore degli scenari, incluso un attacco hacker che faccia saltare Internet o la corrente elettrica.
In realtà, sostengono le fonti, quello che è più probabile è “uno sforzo di basso livello degli hacker russi o di altri Paesi per fare disinformazione manipolando Twitter, Facebook o altri social media”. Per esempio, all’ultimo minuto potrebbero essere diffusi falsi documenti coinvolgendo uno dei candidati in uno scandalo esplosivo senza che i media abbiano il tempo di verificarli.
A coordinare “lo sforzo senza precedenti” per affrontare una minaccia del genere ci sono Casa Bianca e dipartimento per la Sicurezza interna, ma sono coinvolti anche la Cia, l’Nsa ed altri settori del dipartimento della Difesa, hanno detto le fonti alla ‘Nbc’. “La Russia è in modalità offensiva – ha sottolineato Michael McFaul, ambasciatore americano a Mosca dal 2012 al 2014 – e gli Stati Uniti stanno lavorando sulle strategie per reagire al massimo livello”.
I russi, ha spiegato una fonte, “vogliono creare più confusione possibile e indebolire il nostro processo in modo che abbiamo visto altrove, per questo dobbiamo assicurarci di avere tutti gli strumenti a disposizione e dobbiamo essere pronti a rispondere a qualsiasi cosa facciano”.
“Dobbiamo essere preparati su ogni fronte, non solo tecnico ma anche sulla messaggistica – ha avvertito ancora, senza fornire maggiori dettagli – Ogni notizia di irregolarità potrebbe essere dirompente, provocare un caos enorme e quando saremo in grado di attribuirne la responsabilità, il danno potrebbe già essere stato fatto”. adnkronos