L’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, sarà oggi in visita in Tunisia. La missione giunge a seguito dell’adozione della comunicazione congiunta Tunisia-Ue per rafforzare il sostegno dell’Ue alla transizione democratica e allo sviluppo socio-economico del paese. Mogherini incontrerà il presidente della Tunisia, Beji Caid Essebsi, il premier Youssef Chahed, il ministro degli Esteri Khemaies Jhinaoui, altri membri del governo e rappresentanti delle associazioni giovanili del paese.
Il capo della diplomazia Ue parteciperà all’inaugurazione del progetto per bonificare il lago Biserta, nel nord della Tunisia, insieme alle autorità tunisine, il segretario generale dell’Unione per il Mediterraneo, rappresentanti della Banca europea per gli investimenti e della Banca per la ricostruzione e lo sviluppo. A Biserta, Mogherini incontrerà anche studenti e rappresentanti della società civile.
L’Unione europea intende raddoppiare la sua assistenza finanziaria alla Tunisia nel 2017, erogando fino a 300 milioni di euro per sostenere le riforme nel paese. L’ammontare degli aiuti finanziari è stato deciso il 17 ottobre, a margine di una riunione dei ministeri degli Estri dell’Ue che si è tenuta a Lussemburgo. La Tunisia sta affrontando delle sfide rilevanti verso le quali l’Ue intende fornire una risposta appropriata, si legge nella nota ufficiale del Consiglio d’Europa. “Una situazione socio-economica difficile, delle minacce alla sicurezza importanti, e la necessità di mettere in pratica i progressi della nuova costituzione: queste importanti sfide collocano il paese in una situazione eccezionale di fronte alla quale l’Unione europea intende fornire una risposta adeguata”, si legge nella nota ufficiale. Il progressi politici non possono essere realizzati nei tempi previsti se non accompagnati da miglioramenti economici della stessa portata, fanno sapere i ministri europei.
In un paese in cui la disoccupazione è endemica con una crescita lenta, “i progressi politici a lungo termine non saranno realizzati, se non sono accompagnati da un progresso economico della stessa scala“, dicono i 28 nelle conclusioni adottate in una riunione a Lussemburgo. Il Consiglio europeo sostiene in particolare il rafforzamento degli aiuti finanziari dell’Ue per un importo di 300 milioni di euro per il 2017“. È inoltre previsto “il mantenimento di un elevato livello di finanziamento fino al 2020, sulla base dello stato di avanzamento delle riforme annunciate nel piano di sviluppo strategico del governo, rispondendo alle necessità più urgenti del paese”, si legge nella nota. Allo stesso tempo, il Consiglio appoggia il proseguimento dell’assistenza macro-finanziaria dell’Ue ed accoglie con favore la recente adozione di un secondo programma di aiuti del valore di 500 milioni di euro, si legge nella nota. © Agenzia Nova –
e ci ride pure sta Sxxxa! un’altra IxxxxxxE, ecco chi sono i Governanti Italiani, stanno facendo di tutto per lo scontro frontale, a noi vogliono cacciarci e al nostro posto vengono per primi i Mussulmani Clandestini questi sono dei fuorilegge in quanto se vai in qualsiasi altra nazione da Clandestino non ti fanno entrare ti rimbarcano immediatamente al contrario dell’Italia che accoglie l’inaccoglibile.