Le differenze sono importanti, e la diversità va rispettata: “i motivi per cui una persona può sostenere Trump sono diversi, e non includono il razzismo, il sessismo, la xenofobia e l’accettazione delle molestie sessuali”. Marck Zuckerberg scende in campo per difendere Peter Thiel, il fondatore di PayPal e membro del consiglio di amministrazione di Facebook che si è schierato apertamente con Donald Trump.
”Teniamo profondamente alla diversità. E’ facile dirlo e dimostrarlo quando si tratta di idee che condividiamo. E’ più difficile quando si tratta di persone che hanno punti di vista diversi dai nostri”, afferma Zuckerberg in un post su Facebook accessibile solo ai dipendenti del social, e riportato dai media americani.
“Non possiamo creare una cultura che rispetta la diversità e poi escludere metà del paese perchè sostiene un candidato politico. Ci sono molti motivi per cui una persona può appoggiare Trump, che non riguardano il razzismo, il sessismo, la xenofobia e l’accettazione delle molestie sessuali“. Thiel e’ stato uno dei primi investitori in Facebook ed e’ una figura di spicco nella Silicon Valley. Il suo ruolo nel social network e in altre società e’ stato duramente criticato dopo le indiscrezioni del New York Times, secondo il quale Thiel prevede di versare 1,25 milioni di dollari alla campagna di Trump. ANSA
