I ministri degli esteri europei hanno “rinnovato l’impegno” a sostenere la Tunisia, riconoscendo tanto gli sforzi fatti per la transizione quanto il fatto che il paese “affronta grandi sfide come una situazione socio-economico difficile, importanti minacce alla sicurezza e la necessità di tradurre in pratica i passi avanti delle nuova Costituzione”. Il Consiglio ha approvato la relazione dell’Alto rappresentante Federica Mogherini e nelle conclusioni adottate oggi ritiene che il “piano di sviluppo quinquennale’ del governo tunisino sia “un pilastro per permettere ai partner della Tunisia l’assistenza finanziaria mirata alle necessità”.
I ministri hanno deciso quindi di rinforzare l’aiuto finanziario europeo, fino a 300 milioni di euro per il 2017, assicurando che i finanziamenti europei resteranno a “livello elevato fino al 2020” seguendo l’attuazione del piano di riforme annunciato. Il Consiglio inoltre “accoglie con favore” la recente adozione di un secondo programma di assistenza macrofinanziaria della Ue da 500 milioni di euro. ansa europa