TRIESTE, 14 OTT – Il vicecapogruppo della Lega Nord nel consiglio comunale di Trieste, Fabio Tuiach, pubblica un post su Facebook nel quale, commentando le vicende delle “spose bambine”, fa riferimento alla pedofilia di Maometto e a Trieste scoppia la polemica. Maometto sposò Aisha quando aveva 6 anni, e il matrimonio fu consumato quando ne aveva 9, quindi non si capisce da dove scaturisca la polemica.
Tuiach – riporta stamani il quotidiano Il Piccolo – mercoledì sera su Facebook ha pubblicato un post nel quale ha ripreso un articolo sulle affermazioni di un imam che avrebbe esortato il governo danese ad accettare le “spose bambine” sostenendo che “è la cultura dei migranti”. Commentando l’articolo Tuiach accusa Maometto di pedofilia e aggiunge che “noi non accetteremo mai questa cultura”.
Danimarca, imam: accettare le spose bambine, è la cultura dei rifugiati
In un post successivo Tuiach ha scritto che non voleva “creare un caso diplomatico” e si è scusato “con gli islamici” che, però “devono condannare gli imam favorevoli alle spose bambine”. Il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ha scritto su Fb che Trieste “è un esempio di convivenza democratica di cui dobbiamo essere orgogliosi”. ansa