18 feb. – Un interprete tunisino, Mabrouk Tlili, di 59 anni, e’ stato arrestato 2 giorni fa da agenti della squadra mobile di Catania con l’accusa di essersi fatto consegnare, a titolo di anticipo, svariate centinaia di euro da un libico ospite del Centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cara) di Mineo con la promessa che avrebbe assicurato il ‘buon esito’ dell’audizione in Commissione necessaria per ottenere lo status di rifugiato. Deve rispondere di concussione.
Il tunisino e’ anche coordinatore con funzione di accompagnatore degli interpreti appartenenti a una cooperativa di Roma convenzionata con il Ministero dell’Interno che collabora con la Commissione Territoriale per il riconoscimento della Protezione Internazionale. (Adnkronos)