Bagnoli (Padova)- Cento presunti profughi in rivolta nella ex caserma San Siro. Ieri i richiedenti asilo (ormai quasi a quota mille) si sono ribellati, una vera e propria sommossa durata 15 ore, vogliono un medico fisso nella struttura e l’allontanamento di due operatori a loro non graditi.
Poco dopo le 6 alcuni erano anche usciti in strada poi sono stati convinti a rientrare. Tutta la zona è stata presidiata dalle forze dell’ordine e la strada di accesso alla base è stata chiusa.
Lapidario il commento di Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord: «I migranti hanno esposto cartelli in francese e in inglese per chiedere di essere trattati meglio e tempi più rapidi per le pratiche di accoglienza – dice Salvini – Io li accontenterei: prenderli di peso, caricarli su due autobus e imbarcarli sul primo aereo per rispedirli a casa loro»
Bravissimo Salvini!