Migranti, Francia: ancora spari contro i futuri centri di accoglienza

 

PARIGI, 7 OTT – Ancora colpi di arma da fuoco contro i futuri centri di accoglienza francesi per migranti: secondo il quotidiano Le Dauphiné Libéré, qualcuno ha sparato con un fucile da caccia contro la struttura a Saint-Hilaire-du-Rosier (Isère), nella notte tra mercoledì e giovedì. Nei pressi del sito che dovrebbe accogliere 60 migranti sgomberati dalla tendopoli di Calais sono state rinvenute diverse scritte ostili ai rifugiati.

Martedì sera, altri colpi erano stati esplosi contro il villaggio vacanze di Saint-Brevin-l’Océan (Loire-Atlantique), che deve anch’esso trasformarsi in un centro di accoglienza per gli esiliati. Ieri, il ministro della Casa, Emmanuelle Cosse, ha lanciato un appello ai francesi affinché denuncino le “azioni estremiste razziste”.

Jacques Toubon, il ‘difensore dei diritti’ – autorità indipendente che vigila sul comportamento della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini – ha invece espresso “profonda preoccupazione” per le condizioni di sgombero della cosiddetta ‘Giungla’ di Calais. ansa