E’ accaduto a Roma. Le famiglie erano abusive, anche se avevano chiesto all’amministrazione capitolina la regolarizzazione delle loro posizioni, senza avere risposta. Si tratta di una signora ultrasessantenne, diabetica e con disabilità motorie e una famiglia composta da 4 persone di cui un bambino con disabilità e un cane. Pochi mesi fa, il Comune era intervenuto per dare una sistemazione degna agli occupanti. (intelligonews.it)
Il video dell’arresto di Simone Di Stefano e dei militanti di CasaPound che si trovavano all’interno del palazzo per difendere due famiglie italiane da uno sgombero ingiustificato.
In mattinata è avvenuto lo sgombero coatto. Uno dei componenti della famiglia occupante è stato arrestato e ammanettato a terra dalle forze dell’ordine.
Momenti di tensione quando un militante di CasaPound che stava riprendendo la scena è stato prima minacciato, poi affrontato in modo piuttosto crudo da un esponente delle forze dell’ordine, tanto che il cellulare con cui avveniva la ripresa è caduto in terra. In campagna elettorale, Virginia Raggi aveva promesso che la difficile situazione dell’emergenza abitativa a Roma sarebbe stata risolta senza sgomberi coatti.
::::::::::::::::::::::::::::
Simone Di Stefano, vicepresidente di Casapound, e altre 16 persone sono state arrestate dagli agenti della polizia di Roma Capitale nel corso dello sgombero di due famiglie in stato di indigenza in via del Colosseo 73 a Roma. A quanto si apprende l’operazione è guidata dai vigili urbani e concordata con la magistratura.
Sul posto erano presenti il comandante generale Diego Porta, il vicecomandante Antonio Di Maggio e il dirigente Maurizio Maggi, oltre al dirigente preposto della Questura di Roma per l’ordine e la sicurezza pubblica nonché i vigili del fuoco. All’operazione di sgombero hanno partecipato circa 60 agenti, appartenenti ai gruppi Spe e nucleo delle Politiche Abitative.
“Mio marito, che è malato, questa mattina è stato ammanettato a terra e trascinato via” racconta una delle signore sgomberate da via del Colosseo. “Ho un bambino di 11 anni con la 104 che alle 14 esce da scuola e che non troverà più la sua casa, quella casa di 30 metri quadri dove mio marito è nato. Da qui non mi muovo finché il Comune non trova una soluzione”.
Le famiglie sono sotto al Campidoglio insieme a un gruppo di militanti di Casapound. “Saremo qua con loro e non ce ne andremo finché la politica non riuscirà a trovare una soluzione – sottolineano i militanti di Cpi – Reagire con la violenza e con gli arresti di fronte a chi difende il diritto degli italiani in difficoltà è vergognoso. Raggi la smetta di parlare di Olimpiadi e si occupi dei problemi della città”.