I cittadini del Canton Ticino chiedono che si pongano limiti ai lavoratori frontalieri.
Secondo i risultati definitivi, l’iniziativa referendaria ‘Prima i Nostri’ – promossa dal partito di destra Udc con il sostegno della Lega dei Ticinesi – ha ottenuto il 58% di sì. Il testo chiede che sul “mercato del lavoro venga privilegiato, a pari qualifiche professionali, chi vive sul territorio“.
Della Vedova, assolutamente incapace di accettare una consultazione democratica, insulta gli elettori perché il risultato non gli piace.
“C’è un Nord più a Nord. La scelta (di fatto) anti italiana degli elettori ticinesi è un ulteriore potente segnale del ripiegamento nazionalista in atto in Europa a seguito delle campagne di chiusura xenofoba di molti leader politici europei”.
Lo scrive su Facebook il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova, commentando il referendum elvetico. “In Ticino -aggiunge- non vi è un allarme disoccupazione e i lavoratori frontalieri italiani contribuiscono all’economia del cantone con le loro professionalità”. “La decisione di chiusura, che per produrre effetti dovrebbe essere codificata a Berna -sottolinea Della Vedova- non risponde ad una scelta razionale ma emotiva ed ideologica, l’ideologia della chiusura nazionalista, dei muri contro lo straniero ‘a prescindere’. Nulla di diverso da quanto accaduto nel voto per la Brexit, in gran parte dovuto all’ostilità nei confronti dei lavoratori comunitari”. See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Ticino-Referendum-Della-Vedova-b36c7ba5-7212-4364-9a8f-b67726dbadc7.html
Ecco che ne esce un altro che deve dire la sua e se la prende con gli Svizzeri, ma non vuole capire che la Svizzera e una Nazione seria non come quella Italiana che è stata riempita di clandestini! quindi che vogliono che dovrebbero fare entrare anche i clandestini? perchè interferire sulle votazioni loro possono e vogliono votare come ca22o gli piace e non e da nessuno criticarli!!!
Gli svizzeri(come gli inglesi)sono un popolo sovrano,gli italiani lo dovranno dimostrare!