La Grecia ha bisogno di ulteriori tagli alle pensioni e di una più equa distribuzione dei tributi, ma la ripresa dell’economia dovrebbe iniziare a partire dal 2017. Lo ha affermato oggi ad Atene il direttore per la Grecia del Fondo monetario internazionale (Fmi), Delia Velculescu. Per quanto riguarda la spesa – ha evidenziato Velculescu – “rimane eccessivamente incentrata su pensioni insostenibili garantite agli attuali pensionati, e ciò esaurisce altri aiuti sociali per proteggere i gruppi più vulnerabili, compresi i disoccupati”.
Il rapporto sulla Grecia presentato oggi dal direttore del Fmi, sottolinea inoltre che il sistema pensionistico ellenico si trova al momento con un deficit insostenibile dell’11 per cento e per questo “è necessario un ulteriore tagli alle pensioni”. agenzia nova