CAGLIARI, 6 SET – I carabinieri stanno indagando sul raid vandalico compiuto in un’abitazione a due piani situata in via Roma a Burcei, destinata, nell’intenzione del proprietario, a diventare un centro di accoglienza per migranti.
Sabato mattina un gruppo di cittadini si è radunato davanti allo stabile con una convocazione via WhatsApp: si doveva discutere del centro non gradito ai residenti, poi però i più facinorosi hanno deciso di forzare l’ingresso della palazzina. Un vero e proprio assalto: finestre sfondate, porte scardinate, mobili e suppellettili danneggiati. Smaltita la rabbia, se ne sono andati.
Sul posto sono arrivati i carabinieri: indagini difficili, nessuno parla e molti dicono di non essersi accorti di nulla, nonostante tutto sia avvenuto in pieno giorno. Lo stabile è di Vittorio Zuncheddu, proprietario dell’hotel Burranca di Sinnai, già trasformato in centro di accoglienza.
La sindaca di Burcei prende le distanze dalle violenze ma rilancia le preoccupazioni per un’ospitalità non condivisa con i territori. (ANSA)