6 SET – Dalle prime ore dell’alba è in corso una vasta operazione della Polizia di Stato contro la Fai – Federazione anarchica informale. La Digos di Torino, coordinata dal Servizio centrale antiterrorismo della Direzione centrale della Polizia di prevenzione, su disposizione della Procura della Repubblica del capoluogo piemontese, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette persone; altre otto sono indagate ed oltre 30 sono state perquisite in diverse regioni, tra Piemonte, Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Sardegna, Abruzzo, Campania e Umbria
Agli arrestati è contestato il reato di associazione con finalità di terrorismo e viene attribuita l’esplosione di tre ordigni. Uno presso il quartiere Crocetta di Torino del 5 marzo 2007 e due ordigni presso la Caserma allievi carabinieri di Fossano del 2 giugno 2006. Gli ordigni, in entrambi i casi, erano programmati per esplodere a breve distanza l’uno dall’altro al chiaro scopo di arrecare grave danno all’incolumità delle forze dell’ordine intervenute sul posto.
Le indagini partirono dopo l’attentato all’amministratore delegato dell’Ansaldo Roberto Adinolfi. Il gruppo colpì anche sotto casa di Cofferati