Imola: negozi aperti per San Cassiano? La replica dei sindacati

Imola

“La Festa è festa sempre e lo deve essere per tutti”. Ecco perchè supermercati e ipermercati dovrebbero stare chiusi il 13 agosto, giorno della festa del patrono di Imola, San Cassiano. Lo ribadiscono, in una nota congiunta, i sindacati di Filcams-Cgil, Fisacat-Cisl, Uiltucs-Uil, alla luce delle discussioni che in questi giorni si stanno alimentando, a Imola, sulla possibilita’ di tenere aperte i negozi il giorno del patrono e poi a seguire anche il 15, a Ferragosto.

“Le sigle sindacali ribadiscono con forza il loro parere negativo sulla scelta della grande e media distribuzione organizzata di tenere aperto nella giornata del Patrono”, si legge nella nota. Per i sindacati “questa occasione di festa deve mettere in condizione anche i lavoratori impiegati nel settore di festeggiare con le proprie famiglie”.

Tra l’altro, di fronte ad una crisi economica perdurante e della contrazione dei consumi, secondo la segretaria della Filcams-Cgil, Sonia Bracone, tenere aperta un’attività commerciale un giorno in piu’ significa “vedere protrarsi la crisi delle imprese del territorio, che in questo caso graverebbe sui loro costi senza margine di utile”.

Rincarano la dose Silvia Pergola (Fisascat-Cisl) e Paolo Liverani (Uiltucs-Uil): “Basta con la strumentalizzazione al tema “deroghe aperture commerciali”, l’occasione per discutere la liberalizzazione delle aperture è figlia e conseguenza anche della scelta amministrativa di rendere Imola città d’arte, una decisione avvenuta senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.Altri interlocutori che lo votarono “senza remore e pregiudizi”, fanno notare i sindacati, eppure oggi “si ergono sui giornali a difensori d’ufficio della festa religiosa del 13 e 15 agosto”.

Fonte: Agenzia Dire