L’inchiesta sulle zone terremotate del Reatino sta portando alla luce dettagli sempre più inquietanti. Secondo “La Stampa”, nella provincia di Rieti dopo i terremoti del 1997 e del 2000 sono stati stanziati 66 milioni di euro per le opere di adeguamento antisismico. Di questi il 40% sarebbe finito in consulenze d’oro che avrebbero coinvolto 790 professionisti, tra ingegneri, geometri, architetti e geologi. tgcom24