VERONA Un bambino tra i 7 e gli 8 anni d’età, marocchino e di famiglia islamica, ha disegnato un ragazzino (probabilmente se stesso) munito di cintura esplosiva e pronto a farsi esplodere. È avvenuto nelle scorse settimane all’interno di un Cer (Centro estivo ricreativo) comunale nella zona nord della città di Verona.
A darne notizia è stato l’assessore comunale all’Istruzione, Alberto Benetti: «Senza alcun allarmismo — ha spiegato — ma con la necessaria delicatezza, gli educatori sono subito intervenuti, parlando della cosa prima col bambino e poi con la famiglia». L’episodio è stato denunciato all’autorità giudiziaria, che adesso sta conducendo le indagini. «Un sintomo — ha aggiunto l’assessore — di quante e quanto complesse siano le problematiche in questo settore e in questo periodo: probabilmente un episodio legato a discorsi sentiti in casa e ad immagini viste in tv. Ma di questi tempi…» corriere veneto