Una serie di ridicoli “spaventapasseri” è simbolicamente comparsa sulle reti e i fili spinati della barriera anti-immigrati eretta dall’Ungheria al confine con la Serbia.
Lo rivelano su Facebook alcuni giornalisti ungheresi, ripresi da vari media internazionali, e i presunti autori, alcuni cittadini ungheresi che affermano di esser schierati a fianco della polizia. Gli autori affermano che le teste dai volti feroci, tipo maschere dell’orrore, sono ricavate da barbabietole da zucchero. Ma in alcuni casi vi sono intere figure antropomorfe fatte con sacchi della spazzatura, con le membra in metallo.
Secondo il giornalista Szabolcs Panyi, le foto sono state scattate dalle stesse guardie di frontiera, visto che difficilmente semplici cittadini ungheresi potrebbero accedervi.
Secondo quanto scrivono alcuni testimoni, molti profughi, in cerca di un varco da cui passare, sembrano evitare gli spaventapasseri. (con fonte ansamed)