La Peta, People for the ethical treatment of animals, organizzazione mondiale con oltre tre milioni di attivisti, ha scritto una lettera a Monti proponendogli un contributo di 100mila dollari in cambio della possibilità di “erigere un segno inequivocabile e permanente agli arrivi dell’aeroporto di Fiumicino” sullo stile di vita vegetariano.
Si tratterebbe di un targa con l’immagine di Leonardo da Vinci, celebre nella storia per aver fatto questa scelta etica, con sopra scritto: “Don’t be a tomb for animals: go vegetarian” (Non essere una tomba per gli animali: diventa vegetariano, ndr.).
“Il nostro obiettivo – si legge nella lettera inviata al premier – e’ quello di aiutare l’Italia e, allo stesso tempo, far luce sull’appassionato, spesso discusso, rifiuto di Leonardo di mangiare la carne”.
Poiché il sesso e parole come “nudo”, “hot” e “sexy” sono tra gli argomenti più cliccati nei motori di ricerca internet, non stupisce più di tanto che la dirigenza della PETA abbia deciso anche di acquistare un dominio di primo livello .xxx, trasportando, di fatto, in ambito virtuale le proteste e le campagne che spesso organizza nella vita reale.
L’idea è di catturare così, grazie all’appartenenza a questo mondo virtuale interamente dedicato ai contenuti per adulti, numerosi internauti che trascorrono il tempo nel web alla ricerca di contenuti ad alto tasso erotico e di informarli sui danni prodotti dallo sfruttamento degli animali in un modo per loro interessante e piacevole.
Non osiamo immaginare quale trappola potrebbe essere per i ragazzini un sito del genere!!