Omicidio circense, arrestato Alex Orfei

 

Si chiama Alex Orfei, ma a quanto pare non fa parte della nota famiglia di Nando e Moira, il circense 31enne che ieri sera la Polizia di Stato di Vibo Valentia ha arrestato per omicidio di un altro circense, Werner De Bianchi, 37 anni, accoltellato a Santa Domenica di Ricadi, nel Vibonese. In questa località si trova attualmente il circo presso cui lavora Orfei, mentre quello del De Bianchi è stanziato a Castrovillari.

Secondo quanto rilevato finora dalla Polizia, il delitto sarebbe stato l’epilogo di una lite probabilmente innescata da vecchi debiti, e vecchie ruggini, tra i due colleghi di circo, che si erano dati appuntamento per tentare di chiarirsi. Lite alla quale pare abbiano partecipato, o assistito, anche altre persone, la cui posizione è al vaglio degli investigatori. Ed è stato lo stesso De Bianchi, prima di perdere definitivamente conoscenza, a fare il nome di Alex Orfei quale aggressore. Che poi si è dato la cosiddetta zappa sui piedi andando a postare su Facebook una sorta di “confessione social”, scrivendo: “E uno saccagnato… e ora tocca all’altro” (laddove per “saccagnato” si intende appunto accoltellato). Così la Polizia lo ha convocato, interrogato e sono scattate le manette.

Successivamente, con una nota divulgata dal Gruppo Ambra Orfei, la celebre famiglia circense smentiva qualsiasi legame con l’arrestato: “Nessun rapporto di parentela con Ambra Orfei, figlia di Nando Orfei o con i celebri Orfei”, ma anzi Alex “è stato più volte citato in causa per l’utilizzo del marchio Orfei”.