Lo Stato Islamico (Isis) ha rivendicato l’abbattimento di un aereo militare libico nei cieli di Sirte, sua roccaforte in Libia dove infuriano i combattimenti tra i jihadisti e le forze del governo d’Accordo nazionale (imposto dall’ONU) sostenute, a quanto si dice, dall’aviazione statuntense.
La rivendicazione è stata postata sui social media da “Amaq” agenzia stampa ufficiale del Califfato, come riferisce la tv satellitare al Jazeera. Nel comunicato i jihadisti sostengono che “il pilota è stato ucciso”. In mattinata l’uffico stampa delle operazioni per la liberazione di Sirte che fa capo al governo d’Accordo Nazionale riconosciuto dall’Onu aveva annunciato l’abbatimento di un suo Mig “mentre stava compiendo una missione di guerra contro postazioni dell’Isis a Sirte”.
Facciamo notare come, malgrado la “lotta all’Isis”, l’agenzia di stampa del Califfato e gli account che vi fanno capo, continuino a pubblicare comunicati sui social, indistrurbati.