Un poliziotto è stato stroncato da un infarto questa sera mentre prestava servizio durante alcuni tafferugli con una quarantina di attivisti No border che avevano occupato l’ex caserma dei Vigili del fuoco, poco lontano dal centro di temporanea accoglienza allestito a Parco Roja.
Secondo le prime informazioni il poliziotto farebbe parte del reparto mobile di Genova. Era un assistente capo di 50 anni che, dopo il malore, è stato trasferito all’ospedale di Sanremo dove è morto. È stata disposta l’autopsia. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, non c’è stato alcun contatto con i manifestanti.
E’ morto esattamente come se fosse stato colpito direttamente;la responsabilità è tutta di chi fomenta e scatena i clandestini!
Come prima cosa faccio le mie condoglianze ai famigliari. Aggiungerei, x me e come se ci fosse stato un contatto! non credo che se stava bello e pacifico a guardare gli fosse successo qualcosa, anche lo stress, la tensione che hanno nel controllare certa gentaglia senza alcuna morale e ne dignità ha potuto portare a un infarto!