Se in giro vi sono tanti “depressi” è perché altrettanti depressi hanno mandato al governo altri depressi.
“Vorrei che arrivasse forte lo sdegno per quanto accaduto in Francia, un abbraccio affettuoso alla comunità, ai cugini francesi e la convinzione che se i terroristi vogliono distruggere la nostra identità, da qui diciamo che non ci arrenderemo alla cultura di morte”.
Così il premier Matteo Renzi sui fatti di Rouen. “L’Italia e l’Ue – ha aggiunto – dovranno dimostrare di essere più forti, non chiudendosi a riccio (cioè non devono fermare l’invasione dei clandestini), ma tenendo forte la propria identità“.