Ali Sonboly, il 18enne tedesco-iraniano (ma in realtà pare che sia siriano, ndr) che venerdì sera ha ucciso 9 persone sparando all’impazzata in un McDonald’s di Monaco potrebbe non aver agito da solo.
È stato arrestato, infatti, un 16enne afghano accusato di aver aiutato Sonboly a compiere la strage al centro commerciale Olympia Einkaufzentrum (Oez). Un commando delle forze speciali è entrato nel suo appartamento nella zona di Laim su ordine della procura.
Si sospetta che sia lui l’autore del post “esca” lanciato su Facebook per attirare quanti più giovani possibile nel luogo dell’attentato o che comunque sapesse tutto del piano di morte di Ali.
Per confermare che Sonboly è un depresso malato, la polizia ha detto che i due si sarebbero conosciuti nel reparto psichiatrico di Harlaching, quartiere di Monaco. “Supponiamo che sia un possibile connivente, sapeva di più del fatto di quanto avesse in un primo tempo indicato”, ha spiegato alla Bild il procuratore Thomas Steinkraus-Koch
Anche questo non sospettare e non generalizzare, verso i rifugiati o Clandestini?