BERLINO 12 FEB – Si è tenuto lo scorso 10 Febbraio a Berlino in Piazza Italia l’incontro IKO (International Kiwifruit Organization) per fare il punto sul kiwi nel mondo
L’incontro IKO 2012, in Piazza Italia, ha visto la partecipazione di Italia, Francia, Nuova Zelanda, Cile, Grecia, Spagna, Portogallo e California, una occasione importante per fare il punto sulla coltura nel pieno della campagna commerciale dell’Emisfero Nord ed in vista delle previsioni produttive per l’Emisfero Sud.
A fronte di un avvio di campagna abbastanza sotto tono, si attendono migliori risultati per i prossimi mesi, grazie ad una
offerta maggiormente concentrata su pochi paesi, in particolare sull’Italia, che detiene di gran lunga il primato produttivo.
Terminata la commercializzazione del prodotto dell’Emisfero Sud, quest’anno protrattasi più del solito, e già collocato il 50% dell’offerta greca, l’Italia, grazie alla buona qualità del prodotto, potrà giocare nei prossimi mesi un ruolo determinante.
Le previsioni per l’Emisfero Sud indicano un aumento della produzione di kiwi cileno ma si prevedono minori esportazioni verso il mercato europeo, mentre dovrebbe diminuire la quota di offerta neozelandese, soprattutto per quanto riguarda il kiwi giallo.
Si prevede che l’avvio della commercializzazione di prodotto proveniente dall’Emisfero Sud avvenga con un calendario normale, senza anticipazioni lasciando quindi spazi commerciali nel finale di campagna all’offerta italiana.
Elisa Macchi, Responsabile Statistica e Osservatorio di Mercato del CSO e coordinatrice della riunione IKO in Piazza Italia, esprime soddisfazione per i risultati di questo incontro:
“Come sempre l’IKO è una occasione importante di coordinamento delle attività dei diversi Paesi, nello specifico, per quanto riguarda la batteriosi del kiwi su cui sono in corso numerose attività di ricerca e monitoraggio, è stato deliberato che il CSO svolga azione di coordinamento in modo da creare un network informativo, indispensabile per ottimizzare gli
sforzi della ricerca”.