Le parole di Monti dimostrano chiaramente che il primo obiettivo di queste elite europeiste sia smontare la costituzione, il welfare state e i diritti del lavoro. Mario Monti parla di una crisi falsa e indotta come se fosse vera, scaricando la responsabilità sui cittadini che, secondo lui, avrebbero goduto di troppi diritti.
Nel 2001 Monti ha rilasciato l’intervista nella quale affermava
L’Europa ha bisogno di crisi, anzi, di gravi crisi (indotte) per fare passi avanti. I passi avanti per l’Europa sono per definizione cessione di parti delle sovranità popolari a un livello comunitario. Solo quando il costo del non farlo è superiore al costo del farle perché c’è una crisi visibile e abbiamo bisogno delle crisi per fare passi avanti.