Armando Manocchia, Riccardo Nencini, Umberto Cecchi, Alessandro Gnocchi e Nicoletta Corsalini interverranno a #BuonCompleannoOriana, l‘Evento che si terrà il 29 Giugno nella splendida cornice dell’Auditorium dell’Ente Cassa di via Folco Portinari nella sua Firenze in occasione dell’Anniversario della sua nascita.
Armando Manocchia, ‘Ritratto di Oriana Fallaci Giornalista-Scrittore’
Anche se come diceva Lei: “L’obiettività non esiste. L’obiettività è ipocrisia, presunzione, poiché parte dal presupposto che chi fornisce una notizia o un ritratto abbia scoperto il vero del Vero. Una notizia, un ritratto non prescindono mai dalle idee, dai sentimenti, dai gusti di chi fornisce la notizia o il ritratto” , Manocchia farà un ritratto di quella che considera l’assenza più ingombrante della nostra scena culturale e giornalistica. Assenza, alimentata dal silenzio della critica che ha lasciato campo libero ai suoi ammiratori e detrattori ma che, né gli uni né gli altri, conoscono davvero la Storia, o meglio, le Storie di Oriana Fallaci. Né gli uni né gli altri conoscono davvero il suo percorso personale e professionale che è esso stesso un romanzo. Un romanzo tale da appassionare perfino chi l’ha inchiodata all’immagine della “mangia islamici” e da sorprendere chi, ammirandola crede di sapere tutto. Ed oggi, con questo parterre d’eccezione, ne avremo la conferma.
Manocchia farà un ritratto per nulla obiettivo di quella che ritiene essere la Giornalista-Scrittore italiana più famosa al mondo, con uno sguardo imprescindibile al contesto giornalistico e letterario che per Lei hanno sempre rappresentato due facce di una stessa medaglia. Parlerà dell’autrice che incarna compiutamente l’immagine di Scrittore, di Giornalista e di presenza preponderante e ingombrante nel campo dell’editoria. Oriana Fallaci, è stato sempre un caso editoriale perché ciascun libro è stato un successo, ciascun libro è stato un evento editoriale della letteratura italiana, un vero e proprio fenomeno della comunicazione moderna e contemporanea.
Umberto Cecchi: ‘Cercami dov’è il dolore’
giornalista scrittore, da sempre amico di Oriana Fallaci, ci regalerà un ricordo dell’Oriana lontana dai miti e dalle maschere delle vicende pubbliche. L’Oriana privata che parla di dolore e di passioni, di piaceri per le piccole cose, di felicità mai raggiunta e di lutti sempre recuperati nella memoria, eppure ancora carichi di dolore. Oriana che parla di vita e di morte, di guerra, pace, amori, illusioni, rabbie e tradimenti dell’esistenza, follie degli uomini, ansie e depressioni. Il già direttore de La Nazione, delineerà il ritratto di una donna eccezionale, estremamente dura e sensibile, ricca di una grande forza interiore, raramente disponibile a rilassarsi, attratta dalla solitudine ma consapevole che non si può vivere soli. Una donna tenace, alla ricerca di se stessa e degli altri, una donna in realtà molto timida, che si rende persino antipatica per difendersi dall’ostilità del mondo e della vita.
Nicoletta Corsalini, ‘Oriana Fallaci. Amore, vita e morte nelle sue opere’
appassionata estimatrice di Oriana Fallaci dopo anni di studio e approfondimento delle opere della grande Giornalista-Scrittore, con tenacia e costanza ha tracciato una propria analisi dalla miriade di avvenimenti e fatti storici narrati dalla Fallaci, estraendo, ricostruendo ed assemblando le caratteristiche prevalenti della sua scrittura. La Corsalini fa emergere i temi basilari di tutta l’opera e, in modo specifico, “amore, vita e morte”, temi mai trattati in precedenza con la stessa originalità. I frammenti, scelti con cura, faranno parlare in prima persona Oriana Fallaci e si individueranno così i segni del suo patrimonio letterario, il palpito interiore della narrazione, il piglio ironico, pungente, a volte amaro, i sentimenti, l’amore, le passioni, le delusioni, la paura della morte e la voglia infinita di sconfiggerla, di beffarla in qualche modo.
Riccardo Nencini, ‘Il Fuoco dentro’
non solo protagonista della politica toscana e apprezzato scrittore, ma soprattutto l’amico che le fu accanto fino alla morte “Sono alla fine, Riccardo, e voglio morire a Firenze. Ed ora ci siamo. Ma morirò in piedi, come Emily Brontë”, ricostruirà la storia di un amore tradito, della sua Patria, l’Oltrarno dove si è fatta donna, cresciuta dalla fame e dalla guerra, dove nel legame solido, profondo e passionale, pian piano fa breccia la delusione, dove ha trovato il coraggio, scoperto il tradimento, la paura, dove ha scoperto il soldato che sarebbe diventata e dove vuol vivere i giorni che le restano. La rottura è nell’aria. Prima di morire diventerà insanabile e ‘Riccardo’ racconterà del grido di dolore lancinante, dell’urlo di Oriana verso la sua città: “Firenze brucia. E io l’ho perdutamente amata…. “Firenze è una matrigna con i suoi figli migliori. Guarda il poeta…”.
Alessandro Gnocchi, ‘I nemici di Oriana’
parlerà di una Fallaci che i media politically correct non celebrano volentieri perché irriducibile agli schemi del conformismo. L’Oriana post 11 settembre 2001, quella de “La Rabbia e l’Orgoglio” e dei successivi “La Forza della Ragione” e “Oriana Fallaci intervista sé stessa. L’Apocalisse”. Mentre i tre libri, La Trilogia, vendevano milioni di copie, lo Scrittore era accusata (sui giornali e perfino in tribunale) di esser xenofoba, razzista, intollerante, violenta, ignorante, sgangherata, semplicistica. La sua colpa? Aveva violato i tabù e i santuari dei benpensanti, esprimendo una posizione netta sull’islam, da lei ritenuto inconciliabile con i valori “occidentali”, e sull’immigrazione incontrollata, una forma di invasione demografica dalle incalcolabili ricadute culturali. Sono cose che non si potevano e non si possono dire senza incappare nella condanna del mondo intellettuale. Eppure la cronaca di questi anni, con drammatica continuità, ci mostra l’attualità e la lungimiranza di quelle idee che in realtà discendono dalla migliore tradizione italiana (e non solo). La lettura della Trilogia infatti rivela le fonti della scrittrice: il Risorgimento, la Destra storica, la Resistenza, i grandi autori liberali come Benedetto Croce.
#BuonCompleannOriana, è un Evento promosso da thankyouoriana.it in occasione dell’ Anniversario della nascita di Oriana Fallaci e si terrà il 29 Giugno con inizio alle 18, nella splendida cornice dell’Auditorium Ente Cassa di via Folco Portinari 5 a Firenze.
Per accedere all’Auditorium accreditarsi telefonando al numero: 3398704071.
Per i Signori è gradita la giacca.