Nella giungla di Calais in Francia, la distribuzione dei pasti si trasforma in una mega rissa tra 200 migranti afgani e sudanesi. Gli scontri hanno provocato il ferimento di almeno 40 persone nel campo profughi nel nord della Francia.
La rissa – di cui non si conoscono le ragioni – è scoppiata durante la distribuzione dei pasti nel centro di accoglienza diurno Jules Ferry e, secondo la prefettura, poi si è estesa ai container del Centro di accoglienza provvisorio.
Il degenerare della situazione ha richiesto l’intervento di 260 agenti di polizia, 70 vigili del fuoco, diversi medici e infermieri e 11 ambulanze. Sono rimasti feriti anche un poliziotto e almeno tre volontari.
Gli scontri sono proseguiti all’interno della cosiddetta “Giungla” dove numerosi rifugi di fortuna sono stati dati alle fiamme. euronews