LONDRA, 27 MAG – La nave militare che la Gran Bretagna intende inviare al largo della Libia avrà funzioni di contrasto del traffico di armi verso l’Isis e non farà parte invece della missione Ue che si occupa di migranti. Lo ha chiarito il premier David Cameron, citato dalla Bbc a margine del G7 in Giappone, precisando che la partenza dell’unità avverrà dopo il via libera di “una risoluzione dell’Onu” sulla base di una richiesta già avanzata “dal governo libico”.
“Non appena il Consiglio di sicurezza darà il dovuto permesso, io schiererò una nave da guerra nel Mediterraneo centro-meridionale per combattere il traffico di armi”, ha detto Cameron, indicando la Libia come “un pericolo per tutti” e aggiungendo che l’iniziativa intende aiutare il Paese “a stabilizzarsi”.
Quanto alla missione Ue relativa ai migranti – criticata di recente come inefficace da un comitato della Camera dei Lord – il premier britannico si è limitato a sottolineare che Londra vi “ha collaborato da vicino”. ANSA