LAGOS, Nigeria – Nel blitz contro Boko Haram in Nigeria, in cui ieri è stata liberata la seconda ragazza del gruppo rapito a Chibok, sono state rimesse in libertà 96 donne e bambini che erano nelle mani dei jihadisti.
Lo ha annunciato il portavoce l’esercito aggiungendo che sono stati uccisi 35 militanti di Boko Haram. Intanto un leader di una comunità locale, Pogu Bitrus, sostiene che ci sono dubbi che la ragazza ritrovata ieri notte facesse effettivamente parte del gruppo rapito nell’aprile del 2014, come invece Amina Ali Nkeki, ritrovata due giorni fa. Secondo Bitrus la seconda ragazza potrebbe essere la sorella di una studentessa che frequentava il liceo a Chibok. ansa