TARANTO, 2 MAG – Un agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Taranto è stato aggredito da un detenuto che minacciava di dar fuoco alla cella. L’episodio, reso noto oggi dal sindacato Osapp, è accaduto sabato scorso. Numerosi detenuti della sezione B del primo piano hanno inscenato una protesta con battitura delle inferriate e successivo “lancio di bombolette pre-incendiate, una delle quali – sottolinea il segretario generale aggiunto dell’Osapp, Pasquale Montesano – è esplosa.
Il poco personale presente è stato costretto ad intervenire per sedare la rivolta”. Una volta aperta la cella, un detenuto – secondo quanto riferisce l’Osapp – ha preso a pugni un poliziotto, successivamente medicato all’ospedale Santissima Annunziata. L’agente ha riportato ferite giudicate guaribili in pochi giorni. “Stiamo valutando – osserva il segretario generale dell’Osapp di Taranto, Angelo Palazzo – una protesta con auto-consegna del personale dopo il turno di lavoro dentro e fuori la casa circondariale di Taranto”. ANSA