SASSARI, 27 APR – Seconda notte all’addiaccio e secondo giorno di protesta a Sassari per un gruppo di etiopi, sbarcati a Cagliari 10 giorni fa dopo essere stati prelevati, con altri migranti, al largo delle coste libiche, che vogliono lasciare subito la Sardegna per raggiungere parenti e amici in altre regioni italiane o europee.
Ieri in 25 hanno lasciato il centro di accoglienza ‘Il Vivaio’ di Sorso e dopo sei ore di cammino hanno raggiunto Sassari, dove un gruppetto sta ancora bivaccando sul sagrato della chiesa del Buon Pastore, proprio davanti alla Questura. Cinque donne incinte sono riuscite ad ottenere i documenti e già ieri sono partite alla volta della Penisola. Gli altri, invece, dovranno aspettare le procedure per ottenere lo status di rifugiato: solo allora potranno lasciare la Sardegna. (con fonte ansa)