Merkel, non possiamo accettare il default della Grecia

6 feb. – “Ci rifiutiamo di riconoscere una bancarotta della Grecia, non possiamo accettarla“: lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Angela Merkel, all’emittente tedesca Zdf in un’intervista congiunta con il presidente francese Nicolas Sarkozy.

La Grecia continua a tenere in ansia i mercati europei. Dopo il fallimento dell’incontro di ieri tra il primo ministro Lucas Papademos e con i leader dei tre partiti di governo, le piazze finanziarie europee sono in territorio negativo. Ieri il premier greco Lucas Papademos, e’ uscito senza un accordo dal vertice con i leader dei tre principali partiti di ieri. Papademos ha potuto annunciare solo un’intesa per tagliare la spesa del’1,5% del Pil nel 2012, mentre le altre richieste della troika sono rimaste senza risposta.

In vista dell’Eurogruppo di mercoledi’ a Bruxelles i leader dei socialisti, del partito conservatore e dell’estrema desta dovranno ora motivare i loro no ai rappresentanti della troika, i quali, in cambio del secondo round di aiuti da 130 miliardi di euro, chiedono di abbassare i salari minimi, la cancellazione delle tredicesime anche nel settore privato, una riforma delle pensioni e numerosi licenziamenti e prepensionamenti nel settore pubblico. Senza tutti questi impegni scritti, l’Europa non e’ disposta a tirar fuori i nuovi aiuti e la bancarotta della Grecia diventera’ inevitabile.

Intanto i due principali sindacati del paese hanno indetto un nuovo sciopero generale per domani contro l’austerita’. Fonti ufficiali del governo di Atene comunicano che il vertice dei tre leader greci si terra’ “molto probabilmente” domani. Per la Grecia “le scadenze sono state superate” senza arrivare all’accordo, ha rimarcato il portavoce Ue Amadeu Altafaj Tardio. “Speravamo di arrivarci in questi giorni ma purtroppo non e’ stato cosi’ – ha spiegato Altafaj – tutti i ministri dell’Eurogruppo sono pronti a riunirsi quando ci saranno gli elementi, ma per ora e’ inutile convocarli. La palla e’ nel campo delle autorita’ greche”.

Duro anche il giudizio della Cancelliera tedesca e del presidente francese. “Siamo entrambi d’accordo nel volere che la Grecia rimanga nell’euro”, ha detto Angela Merkel. “Tuttavia – ha aggiunto – io dico anche che non ci sara’ nessun nuovo programma di aiuti per la Grecia se non verra’ raggiunto un accordo con la troika”. Dal canto suo, Sarkozy ha evidenziato che “i leader greci hanno preso degli impegni e devono rispettarli scrupolosamente”. “Vogliamo questo accordo – ha concluso – il tempo sta scadendo e dobbiamo concludere, dobbiamo firmare”. (AGI) .