18 APR – Perquisizioni sono state eseguite dalla Squadra Mobile di Napoli nell’ambito di un’inchiesta su presunti casi di corruzione in cui è coinvolto un giudice del settore civile del Tribunale di Salerno ora in servizio a Potenza. I
reati ipotizzati nel decreto emesso dai pm della Procura di Napoli, coordinati dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, vanno dall‘associazione per delinquere alla corruzione in atti giudiziari, abuso d’ufficio e accesso illegale nel sistema informatico. Oltre al giudice, tra gli indagati figurano anche avvocati, cancellieri e imprenditori. Secondo l’ipotesi accusatoria, il magistrato avrebbe ricevuto “utilità” in cambio di provvedimenti giudiziari favorevoli. ansa